Rielaborazioni in bianco e nero
Per partecipare ad una mostra a tema "Bianco e nero" che si è svolta nel giugno 2018, ho visionato più volte il mio archivio fotografico senza mai trovare del materiale in b/n che mi lasciasse soddisfatto. Nessuno scatto che potesse entrare nel progetto che avevo pensato di esporre. Ho deciso così di provare a rielaborare una serie di foto scattate a muri e graffiti; ma non solo, foto che nella versione originale si caratterizzano e colpiscono per i loro colori vivaci e sgargianti.
C'è voluto del tempo per scegliere quelle più adatte a realizzare questo progetto, ma il profondo lavoro di riflessione / riconversione / rielaborazione, di post produzione, ha portato al risultato che volevo ottenere: una totale rilettura di queste foto che dà luogo ad una nuova interpretazione della materia (i muri) e dei segni iscritti dagli uomini.
Il “bianco e nero” dona nuova vita alle immagini nonché alle emozioni che esse suscitano, ne chiarisce la visione e, paradossalmente ne infittisce il mistero.
C'è voluto del tempo per scegliere quelle più adatte a realizzare questo progetto, ma il profondo lavoro di riflessione / riconversione / rielaborazione, di post produzione, ha portato al risultato che volevo ottenere: una totale rilettura di queste foto che dà luogo ad una nuova interpretazione della materia (i muri) e dei segni iscritti dagli uomini.
Il “bianco e nero” dona nuova vita alle immagini nonché alle emozioni che esse suscitano, ne chiarisce la visione e, paradossalmente ne infittisce il mistero.
